Un viaggio
chiamato Puglia

Non è Pasqua senza “scarcedda”

Primo piano la scarcedda pasquale, con la sua forma rotonda e le uova sode incastonate al centro, pronta per essere gustata durante la Pasqua, simbolo di tradizione e convivialità

Colombe e uova di cioccolato? Non solo. Da noi, la Pasqua si festeggia, soprattutto, mangiando un grosso biscotto con sopra delle uova sode tenute ferme con due listelli intrecciati a forma di croce.
Oltre a questa tradizionale forma, col passare del tempo, il nostro dolce ha assunto diverse forme: colombe, conigli, stelle, cuori, galli.
Ecco come è fatta la scarcella, o scariella o scarcedda il dolce pasquale pugliese per eccellenza e simbolo di liberazione dal peccato originale. Infatti, prima di mangiarlo, le uova vanno liberate dall’intreccio di pasta. La scarcedda è un dolce ricco di storia e significato, un simbolo della Pasqua pugliese che merita di essere conosciuto e gustato.

Uova sode, simbolo della Pasqua, pronte per essere decorate o utilizzate per preparare ricette tradizionali, come la scarcedda pugliese.
Vuoi preparare la scarcedda insieme a me? È semplice.
Ecco gli ingredienti per 6-8 persone:
  • 500 gr di farina
  • 200 gr di zucchero
  • 100 gr di olio extravergine di oliva
  • 2 uova intere
  • 3 uova sode
  • 8 gr di ammoniaca
  • scorza grattugiata di un limone
  • confettini colorati

 

Setaccia la farina a fontana e metti al centro le uova e lo zucchero, l’olio, l’ammoniaca e la scorza di limone. Amalgama il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo (se è troppo duro, aggiungi un po’ di latte). Dopo averlo fatto riposare per circa 30 minuti, stendi l’impasto e taglialo secondo la forma che preferisci. Disponi sopra delle uova sode e fermale con due listelli a forma di croce. Cospargi con uovo sbattuto e confettini colorati. Cuoci in forno a 190°C per circa 25/30 minuti.

Consigli:

  1. Per un impasto più profumato, è possibile aggiungere un cucchiaino di estratto di vaniglia o la scorza grattuggiata di un limone.
  2. Per decorare la scarcedda, si possono utilizzare anche ovetti di cioccolato, glassa reale o codette colorate.
  3. La scarcedda si conserva per diversi giorni in un contenitore ermetico.

 

Buon appetito e buona Pasqua!

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